domenica 12 luglio 2009

La casa dalle finestre che ridono

Voto:8

Un film di Pupi Avati. Attori principali: Lino Capolicchio, Francesca Marciano, Gianni Cavina.
Italia 1976

Per la serie "non tutti sanno che", non tutti sanno che Pupi Avati e il suo amico Maurizio Costanzo (si si, proprio lui) un tempo sceneggiavano assieme thriller di gran gusto e qualità. Poi, è storia recente, Avati ha continuato a rimescolare il suo cinema da un genere all'altro con buoni risultati, mentre Costanzo ha recentemente perso ogni credibilità, dedicandosi a show e teatrini di dubbio gusto.
Concentriamoci però su quello che di buono ci è stato lasciato, commentando un thriller rimasto indelebile nella mente degli appassionati per le ambientazioni e le inimitabili atmosfere.
La storia è ambientata nella bassa padana, dove un giovane restauratore viene contattato per lavorare su di un dipinto nella chiesa del paese. Il dipinto è opera di Buono Legnani, discutibile pittore locale famoso per dipingere i suoi soggetti nel momento della morte. Il compito di Stefano però non sarà facile. Il restauratore, dovrà scontrarsi contro l'omertà del paese, e contro qualcuno che non vuole che quel quadro sia toccato. Ma perchè?
Spaventare con gusto è davvero difficile, mettere i brividi senza effetti speciali è un compito che pochi impareggiabili maestri riescono a portare a termine. Avati ci riesce a pieno
Non potete perderlo.

2 commenti:

  1. Visto oggi nel pomeriggio di relax a disposizione. L'ho apprezzato anch'io e ne condivido il voto alto.

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  2. Un genere che conosco poco, quello dell'horror. Magari, documentandomi da uno esperto come te, ne traggo beneficio. Complimenti per tutto. Davvero.

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